Come abbassare l’handicap

Per capire come varia l’handicap bisogna sempre partire dall’EGA System (EGA = European Golf Association), il sistema europeo adottato dalla Federazione Italiana Golf (FIG), che consente di modificare il proprio handicap di gioco in funzione della difficoltà del campo.

Veniamo ora alla domanda fondamentale:
come varia il mio handicap (sale o scende) in base al risultato di una gara?


Premessa:
Il risultato ottenuto in gara è espresso in punti stableford, dove il giocatore che gioca il proprio handicap ottiene 36 punti stbl su 18 buche.

Ma cosa succede se si fanno più di 36 punti? e meno?

Per rispondere bisogna fare riferimento a questa tabella:

Cat. di HCP

HCP ESATTO

ZONA NEUTRA

Punteggio SOTTO la zona neutra, AGGIUNGERE all’HCP

+ di 36 punti Stableford, TOGLIERE all’HCP ESATTO

1

4,4 o inf

35-36

0,1

0,1

2

4,5 – 11,4

34-36

0,1

0,2

3

11,5 – 18,4

33-36

0,1

0,3

4

18,5 – 26,4

32-36

0,1

0,4

5

26,5 – 36,0

31-36

0,2

0,5

I vari handicap sono divisi in categorie, più la categoria è alta più le variazioni di hcp sono significative.
Per ogni categoria è inoltre stabilita una zona neutra tale per cui se il vostro risultato si collaca all’interno della zona neutra NON si hanno variazioni di handicap.

Se il vostro risultato è al di sopra o al di sotto della zona neutra, PER OGNI PUNTO STABLEFORD ottenuto in più o in meno, il vostro handicap sale o scende dei valori (decimali) riportati in tabella.

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3 risposte a “Come abbassare l’handicap”

  1. Ciao,
    ieri ho avuto una lunga discussione con un Istruttore Federale e mi ha confermato che le categorie sono decise dalla “Direzione Gara” e tagliate sull’exact handicap.
    Il circolo inserisce nel computer le categorie e i tagli di categoria decisi da chi organizza la gara e poi il software divide i giocatori iscritti in base all’handicap esatto. Il playing handicap viene utilizzato solo ai fini del punteggio.
    Il tuo circolo si sta comportando correttamente 😉
    a presto

  2. Ciao, mi cogli un po’ in contropiede visto il periodo “vacanziero” 🙂
    La cosa certa è che le categorie sono fortemente penalizzanti, nelle classifiche finali nette, per coloro che sono “bassi” e mirano a scendere, però ce ne si fa una ragione e si va avanti…
    Le categorie non dovrebbero essere regolamentate ufficialmente in questi dettagli, di solito le stabilisce il circolo oppure anche lo sponsor, infatti possono essere 3 ma anche 2, quindi quello che fa il tuo circolo mi sembra “anomalo” ma non va contro nessun regolamento.
    Prendi questa ultima parte con beneficio di inventario, non ho momentaneamente la possibilità di verificare la cosa, ne sono comunque incuriosito e vorrei discuterne con il segretario del mio circolo. Ti faccio sapere 😉

  3. Ho una perplessità che le vorrei sottoporre: nel mio circolo l’appartenenza alle tre categorie è effettuata attraverso l’exact handicap, a prescindere dall’handicap del campo. Mi spiego: il mio exact handicap è 21,3 e gioco handicap 23 sul campo, quindi sono seconda categoria sia come exact handicap che come handicap del campo. Altro golfista, invece ha 24 come exact handicap e gioca handicap del campo 27. Pensavo partecipasse alle classifiche di terza categoria (27 handicap del campo) invece partecipa alle classifiche della seconda categoria perchè il mio circolo tiene conto dell’exact handicap. In questo modo la seconda categoria comprende giocatori con 13 di handicap del campo fino a giocatrici, donne, con handicap di campo 29 (24 exact handicap e 29 handicap dl campo). Non lo trovo giusto ed è fortemente penalizzante per i giocatori di seconda categoria che giocano handicap 13 del campo. Mi sa dire cosa dicono i regolamenti e se l’operato del mio circolo è giusto? La ringrazio
    ❓ ❓ 🙁

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